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Dialoghi #Dallastessaparte con Lidia Undiemi

Il nostro sguardo è da sempre multidisciplinare, il nostro intento quello di “fare” rete sociale. Il nostro nome, DallaStessaParte, una dichiarazione di intenti, quella di superare le tensioni volte a creare divisioni e frammentazioni sociali, allo scopo di trovarci “dalla stessa parte” almeno nell’intenzione di contribuire ad un maggiore benessere umano.
Poiché la professione psicologica è stata inglobata entro le professioni “sanitarie”, abbiamo ideato un ciclo di incontri di approfondimento sul tema della salute. Una delle definizioni classiche dice che la salute risulta dall’intersecarsi di una moltitudine di variabili “psicosociali”. Ma quali? E cosa significa effettivamente?
Ecco come è nato Dialoghi #DallaStessaParte, un ciclo di incontri in cui lo sguardo psicologico si incontra e dialoga con sguardi provenienti da altri vertici d’osservazione del sociale.
Una serie di ospiti saranno di volta in volta interlocutori in un dialogo, allargato ai partecipanti presenti.
Lidia Undiemi, Vincenzo Sparti, Diego Siragusa, Clara Statello, Ciro D’Arpa, Manuela Campo, Rodan Di Maria, Ferruccio Gobbato, Fabio Ballor dialogano su temi chiave di oggi: lavoro, diritto, pace, informazione, scienza, differenza, potere e tecnologia.

Il primo ospite dei Dialoghi dell’Associazione è Lidia Undiemi, saggista, studiosa, consulente in grandi vertenze di lavoro ed autrice del recente ed attualissimo “La lotta di classe nel XXI secolo”, edito da Ponte alle Grazie. Con lei dialoghiamo attorno alla parola LAVORO.

Gli incontri si tengono presso la nostra sede associativa a Palermo, in via dell’Artigliere 6.
Per informazioni ed iscrizioni scrivi un messaggio al 3284787228.

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Luci e ombre della follia. Spazio di confronto e dibattito sui temi della cura e della sofferenza

Per il ciclo di Incontri di Antipsichiatria:

Frances

Il Ciclo di incontri di Antipsichiatria ‘Luci e ombre della follia. Spazio di incontro e dibattito sui temi della cura e della sofferenza” della durata di 5 incontri, prevede la proiezione di alcuni film “icona” rispetto al tema della sofferenza interiore, della malattia mentale e del modo in cui questa viene vista soprattutto dai “professionisti della Salute Mentale”. Il cinema da sempre ha cercato di raccontare l’esperienza umana, esplorando temi inconsci, mettendo sulla scena paradossi e ambivalenze, costringendoci a mettere momentaneamente da parte le griglie di lettura abituali.

Il cineforum sarà, quindi, prima di tutto un’occasione per incontrarci e per approfondire, attraverso la modalità esperienziale, dell’essere in situazione, tematiche complesse e articolate come quelle della malattia mentale, dei dispositivi di produzione della malattia ed i conseguenti sistemi di cura e di controllo. Un modo diverso per affrontare il tema del Potere, che interroga costantemente la pratica clinica e la postura etica che si assume quando si incontra l’altro e si predispongono i setting per “curarlo”. Riteniamo importante dedicare uno spazio alla riflessione del Potere nascosto nella pratica “professionale” in quanto, tanto più questo rimane implicito, tanto più si inscrive all’interno delle pratiche senza che se ne possa più riconoscere la presenza o mettere in dubbio la stessa legittimità.

L’incontro e il confronto con gli altri può aiutare a mettere in questione le griglie di lettura istituzionalizzate e a muoversi per trovare parole altre, situate, per raccontare la sofferenza e quei chiaroscuri, paradossi, ambivalenze che emergono dalla trama narrativa. 

Il primo incontro, dedicato alla visione del film “Frances”, di G. Clifford con Jessica Lange, si svolgerà il 30 marzo dalle 16.00 alle 20.00 presso la sede dell’associazione #DallaStessaParte.

“Frances” racconta come una storia fatta di ribellioni, di incomprensioni, di fughe e conflitti possa evolversi in un lungo e doloroso percorso manicomiale.

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Incontro Nazionale: Identità, rete, pensiero critico

Dalle perplessità critiche sulla gestione della salute nel tempo dell’emergenza Covid-19, alla gestione della campagna vaccinale; dalla valutazione sui rischi di un concetto di salute sempre più identificato con un sapere dogmatico e tecnocratico, incurante dell’unicità della persona fino alle continue richieste, quasi sempre negate, di partecipazione politica come cittadini e professionisti alle scelte culturali e di indirizzo degli organi dirigenziali (governativi e ordinistici).

Da tutto questo sono nati gruppi sempre più ampi come l’Associazione #DallaStessaParte, il Comitato Nazionale Psicologi, Sinergetica, il gruppo de Il No che unisce, Contiamo-Ci, etc.
Uomini e donne, professionisti e cittadini, che negli anni hanno elaborato pensieri e azioni di dibattito e di critica, hanno dato origine a movimenti aggregativi spontanei di riaffermazione di bisogni fondamentali e di diritti universali che fondano e sostengono il vivere in comune.
Alcuni gruppi si sono formalizzati all’interno di categorie previste dall’assetto normativo italiano, altri hanno preferito restare movimenti informali.
In questi anni, hanno lavorato in autonomia o in rete, spesso con obiettivi comuni, altre volte con obiettivi differenti, con modalità e strategie simili o diverse, ma certamente legati dal riconoscimento del valore di ognuno e della preziosità di tutte le azioni.

Da tali premesse nasce l’idea dell’Incontro Nazionale: Identità, rete, pensiero critico. Un grande momento di incontro tra persone che dialogano, che ragionano su se stesse e su temi di rilievo, con il desiderio condiviso di favorire un processo culturale di scambio reciproco e la creazione di legami relazionali solidi.

L’OBIETTIVO prioritario sarà quello di INCONTRARSI, CONOSCERSI e RACCONTARSI per:
– restituire a noi stessi e a chi partecipa le nostre storie ed il loro significato;
– sviluppare un processo di cultura di gruppo e di rete;
– aumentare il livello di gioia, propositività e di fiducia reciproca.

L’incontro è rivolto ai componenti delle organizzazioni coinvolte o che gravitano attorno ad esse (referenti, soci, simpatizzanti, etc.). Gruppi di interesse: #DallaStessaParte, Sinergetica, Consulta degli Psicologi Contiamo-Ci, Comitato Nazionale Psicologi, Il No che unisce, gruppo Regione Marche Interlocuzione.

Per informazioni: info@dallastessaparte.com

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Dalla parte della Psicologia: la pratica clinica si apre al confronto attraverso il racconto di terapeuti esperti

Gli psicoterapeuti che animano l’associazione #dallastessaparte provengono da ambiti di formazione molteplici.

Per questo motivo le supervisioni sono una delle attività più interessanti che propone l’associazione: un preziosissimo confronto tra professionisti di grande esperienza che adoperano differenti modelli teorici e di intervento clinico.
Nelle nostre riunioni, che si svolgono regolarmente ogni mese da più di due anni, abbiamo sviluppato una rete di lavoro e solidarietà che ha prodotto piacevoli evoluzioni.

Una di queste è il ciclo di appuntamenti che abbiamo voluto chiamare “Dalla parte della Psicologia: la pratica clinica si apre al confronto attraverso il racconto di terapeuti esperti”.

Seguendo il Progetto e lo Statuto dell’Associazione abbiamo immaginato di realizzare tre incontri tra allievi in formazione e psicoterapeuti esperti, in cui inizieremo a ragionare insieme su alcuni aspetti essenziali della pratica clinica, a partire dal racconto di ciò che realmente accade nella stanza di psicoterapia.

Gli incontri avranno luogo il venerdì dalle 17.00 alle 19.30, nella sede di via dell’Artigliere n. 6 a Palermo.

Il 31 maggio ci occuperemo del colloquio clinico.
Il 14 giugno ci dedicheremo a valutazione e psicodiagnosi.
Il 28 giugno proveremo a raccontare l’esperienza clinica.

La partecipazione è gratuita, e aperta a studenti di psicologia e allievi delle scuole di specializzazione.

È necessario comunicare la propria adesione inviando una mail all’indirizzo info@dallastessaparte.it oppure telefonando al numero 3284787228.

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Ad Agrigento: Lo spietato repertorio della contemporaneità

Sabato prossimo 14 ottobre 2023 ci vediamo ad Agrigento!

Inizieremo con la presentazione del libro “Lo spietato repertorio della contemporaneità. Verso una normopatia sociopatica” e avvieremo un piacevole confronto con l’Autore Gabriele Mignosi e i soci #dallastessaparte.

Sarà l’occasione per conoscerci, e per ragionare insieme sulla funzione che la Psicologia sta assumendo nella società contemporanea.

Ci vediamo sabato alle 17, all’Hotel Tre Torri di Agrigento, in via Cannatello 7.

Qui sotto trovi la locandina dell’evento, se vuoi puoi condividerla con i colleghi che pensi siano interessati.

Per iscriverti e per ricevere informazioni sulle attività dell’associazione #dallastessaparte puoi utilizzare questo modulo.

locandina Agrigento
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Convegno #dallastessaparte sulla proposta di revisione del Codice Deontologico

Sabato 16 settembre ti invitiamo al convegno organizzato dall’associazione #dallastessaparte per discutere insieme sulla proposta di revisione del nostro Codice Deontologico.

Codice Deontologico delle Psicologhe e degli Psicologi: verso quale revisione?

Il referendum si svolgerà online dal 21 al 25 settembre 2023.

Ci sembra doveroso organizzare prima un momento di informazione e dibattito su questioni davvero importanti, che riguardano tutti noi.

Nel frattempo ti invitiamo a leggere tutti gli articoli del nostro blog (lo Scrittoio), in particolare l’ultimo articolo appena pubblicato da Roberta Campo, che individua alcuni dei temi più delicati.

Considerata la particolare rilevanza della questione, ti chiediamo di pubblicizzare l’evento a tutti i colleghi che potrebbero essere interessati.

Qui trovi la locandina dell’evento che si svolgerà a Palermo, presso la Casa dei Sogni, in via Mura di San Vito n. 10 (dietro il teatro Massimo).

Se vuoi partecipare, iscriviti da questa pagina: https://www.dallastessaparte.it/iscrizione-convegno/

Ci vediamo presto.

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A Catania: Lo spietato repertorio della contemporaneità

Dopo il piacevole evento dello scorso gennaio a Palermo, presenteremo anche a Catania il libro di Gabriele Mignosi, “Lo spietato repertorio della contemporaneità. Verso una normopatia sociopatica“.

La presentazione è l’occasione per farci più vicini ai colleghi della Sicilia orientale, per conoscerci e per discutere insieme su alcuni dei temi che più ci appassionano, come psicologi e come cittadini.

L’incontro si svolgerà venerdì 5 maggio 2023 alle ore 17.30 presso la libreria Mondadori Store, in Piazza Roma n. 18 – Catania.

Se hai il piacere di stare con noi, puoi confermare la tua partecipazione scrivendo un commento qui sotto.

Se vuoi essere informato sulle prossime attività dell’associazione #dallastessaparte puoi compilare questo modulo: https://www.dallastessaparte.it/raccolta-adesioni/

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Lo spietato repertorio della contemporaneità

Venerdì 27 gennaio 2023 alle ore 18, ci incontriamo insieme al collega Gabriele Mignosi, autore del libro “Lo spietato repertorio della contemporaneità. Verso una normopatia sociopatica”.

Sarà una piacevole occasione per riflettere insieme e confrontarci sulla matrice e sulle implicazioni di quanto ci è accaduto negli ultimi due anni.

Ci vediamo presso la libreria Nuova Ipsa di Palermo, in via dei Leoni, 71.

Se hai il piacere di stare con noi, puoi confermare la tua partecipazione scrivendo un commento qui sotto?

Se vuoi essere informato sulle prossime attività dell’associazione #dallastessaparte puoi compilare questo modulo: https://www.dallastessaparte.it/raccolta-adesioni/

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Convocazione Assemblea dei soci

Caro Socio,
con la presente ti comunico la data della prossima assemblea della nostra associazione.

Ai sensi dell’art. 17 e successivi dello Statuto dell’Associazione “#dallastessaparte”, viene indetta per il giorno 14 gennaio 2023 alle ore 7,00 in prima convocazione e per il giorno

14 gennaio 2023 alle ore 9,00

in seconda convocazione, l’assemblea ordinaria con il seguente o.d.g.:

  1. Tesseramento associazione 2023;
  2. Condivisione programmazione attività anno 2023;
  3. Varie ed eventuali.

L’assemblea si terrà presso lo studio della dott.ssa Chiara De Franchis, in via Marchese Ugo n. 56, Palermo.

Ti ricordo che ai sensi dell’art. 23 dello statuto puoi farti rappresentare in assemblea, per mezzo di delega scritta, da un altro associato. Ogni socio potrà portare in assemblea una sola delega.

Tanti cari saluti

Monica Perricone
Presidente Associazione #dallastessaparte

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Interlocuzione all’Ordine Professionale della Regione Sicilia. Aggiornamento.

Come concordato durante l’incontro del 21 giugno 2022 tra i delegati dell’associazione #dallastessaparte e il consiglio dell’Ordine degli psicologi siciliani, il 5 settembre scorso abbiamo inviato la nostra proposta progettuale.

Questa è frutto di un lavoro di concertazione tra i colleghi promotori dell’incontro che esplicitano, ancora una volta, l’intento di dialogare con i referenti dell’Ordine sulle modalità di gestione dell’emergenza COVID e sulle sue conseguenze psico-sociali.
Conseguenze che già abbiamo ampiamente esplicitato e relazionato nel documento portato all’attenzione il 21 giugno, consegnato alla lettura e studio dei colleghi dell’Ordine, e pubblicato sui nostri social.
Purtroppo, fino ad oggi non abbiamo avuto alcuna risposta né dal Presidente né dai consiglieri.

Il silenzio assordante di coloro che hanno ricevuto il nostro mandato per promuovere la nostra categoria, rappresentarci politicamente e proteggerci nella prestazione dei nostri servizi continua ad alimentare una frattura, riguardo a credibilità e fiducia, che diventa sempre più insanabile.

Nonostante ciò, come associazione di categoria, crediamo fortemente che sia ancora possibile poterci esprimere in difesa dei valori che fondano noi tutti, come esseri umani e professionisti delle relazioni.

Per questo continueremo a lavorare, con o senza il sostegno istituzionale.

Di seguito riportiamo il testo della PEC da noi inviata lo scorso 2 novembre per sollecitare la risposta dell’OPRS.


Gentili Presidente e Consiglieri dell’Ordine Regionali degli Psicologi della Regione Siciliana,
a seguito della nostra proposta progettuale a Voi inviata in data 5 settembre 2022, avente come oggetto la programmazione e lo sviluppo di un ciclo di incontri volti ad avviare dentro l’Ordine una riflessione attiva sulle “Implicazioni psicosociali delle politiche sanitarie d’emergenza”, restiamo ancora in attesa di un Vostro riscontro.

Ci preme ricordare come la proposta progettuale sia nata a seguito di un lungo ed intenso incontro, avvenuto il 21 giugno 2022, tenuto presso la sede dell’Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia, con una delegazione di colleghi che si è fatta interprete di rappresentare a Codesto Ordine il malessere istituzionale e la lesione dei rapporti fiduciari con chi in questo momento ci rappresenta.

L’incontro, lo ricordiamo, è successivo a un lungo periodo di silenzio da parte degli Ordini in merito alle discriminazioni introdotte dal DL 44/21 e successivi aggiornamenti, e alle implicazioni per la nostra professione. L’associazione #dallastessaparte e il Coordinamento Nazionale Psicologi sono stati attenti testimoni di numerosi iscritti che, in questi mesi, ne hanno lamentato le gravi e drammatiche conseguenze.

Il silenzio dell’Ordine è stato interrotto, dobbiamo tristemente constatare, solo da comunicati ufficiali nei quali veniva ribadito l’impegno di tutti gli Ordini, incluso quello al quale scriviamo, nel far rispettare l’obbligo vaccinale, nella noncuranza dell’impatto che certe scelte hanno sulla vita di molti iscritti. Tale obbligo, per altro, riguarda un farmaco ancora in fase di sperimentazione, non testato per il contenimento della diffusione del virus all’interno della popolazione generale. Inoltre, esso introduce un criterio arbitrario per consentire l’esercizio di una professione per la quale si è in possesso di tutti i titoli previsti dalla legge (Laurea, Esame di Stato, Iscrizione all’Ordine). Tanti colleghi sono stati sospesi, e tanti altri hanno lavorato con la paura di poterlo diventare.

La nostra proposta progettuale è stata elaborata a seguito della dichiarazione di disponibilità da parte del Presente dell’Ordine ad avviare uno spazio di riflessione interno, in linea con il proprio mandato istituzionale.

L’Ordine deve proporsi, secondo la legge 3/18, come interlocutore importante e necessario che concorre con gli Enti e le Autorità locali e centrali “nello studio e nell’attuazione dei provvedimenti che possano interessare l’Ordine”. Lo spirito della legge era anche quello di avvicinare l’Ordine ai propri iscritti, ma ciò sembra non essere avvenuto  proprio sulle questioni inerenti gli aspetti più fondanti la nostra professione (quale modello di salute si delinea con certe politiche? Quale tipo di comunità viene tratteggiata? Che tipo di professionisti possiamo ancora essere?).

Tali questioni sono state abbondantemente trattate all’interno dei due documenti, il primo redatto dall’Associazione #dallastessaparte, l’altro a firma del Coordinamento Nazionale Psicologi, consegnati proprio durante l’incontro dello scorso 21 giugno. Ricordiamo inoltre che il documento a firma #dallastessaparte è stato inviato per posta elettronica in data 27 giugno 2022.

Fino ad oggi, nonostante le dichiarazioni verbali di disponibilità al confronto, viene mantenuta la posizione ufficiale, ribadita a tutte le delegazioni di colleghi che sono state ricevute dai diversi Ordini Professionali, secondo la quale l’Ordine, in quanto Ente Sussidiario dello Stato, può solo rispettare e fare rispettare la legge, e che ad esso non spetta nessun altro tipo di adempimento.

Una risposta parziale che, come abbiamo più volte ribadito nel corso dell’incontro del 21 giugno, non tiene conto di tutte le altre importanti funzioni che la legge intesta agli Ordini Professionali Sanitari, e che li vede sia concorrenti nell’elaborazione dei provvedimenti che in dialogo costante con i propri iscritti.

Rimane così una profonda frattura tra l’Ordine e una parte dei suoi iscritti che, se ignorata ulteriormente, rischia di diventare insanabile.

Non basta un incontro per ritenere soddisfatto il necessario coinvolgimento degli iscritti rispetto alle questioni che li riguardano, né per ritenere soddisfatta la funzione di tutela di una parte che, proprio perché  minoritaria, ha vissuto drammatiche discriminazioni. Queste, per altro, come ribadito nel corso del nostro incontro, sono questioni che riguardano tutti gli iscritti, sebbene le conseguenze gravino solo su alcuni.

Ricordiamo, ancora, che l’Ordine, essendo totalmente finanziato dagli iscritti, ha il dovere di rispondere davanti ad essi rispetto all’espletamento di tutte le specifiche funzioni attribuite dalla legge, e sul modo in cui sta interpretando il mandato sociale e professionale.

A tal fine, quindi, ribadiamo la necessità che l’Ordine:

  • si faccia garante e assicuri “l’indipendenza, l’autonomia e la responsabilità delle professioni e dell’esercizio professionale, la qualità tecnico-professionale, la valorizzazione della funzione sociale, la salvaguardia dei diritti umani e dei princìpi etici dell’esercizio professionale indicati nei rispettivi codici deontologici, al fine di garantire la tutela della salute individuale e collettiva” (Legge 3/18);
  • sia interlocutore attivo per i diritti di tutti gli iscritti, e non soltanto di una parte;
  • dia seguito a ulteriori momenti di confronto con gli iscritti, così come anche indicato dalla nostra proposta progettuale.

Alleghiamo:

  • documento redatto ad opera dell’Associazione #dallastessaparte;
  • documento redatto dal Coordinamento Nazionale Psicologi;
  • proposta progettuale redatta ad opera dell’Associazione #dallastessaparte.

Chiediamo altresì che ci venga  confermato il ricevimento delle mail e dei documenti inviati (insieme al numero di protocollo), e che si possa avere un celere riscontro rispetto alla proposta progettuale inviata lo scorso 5 settembre.

Ancora fiduciosi di poter ristabilire un dialogo sereno, autentico e costruttivo, inviamo cordiali saluti.

Associazione DallaStessaParte